“Tutti i bambini, mentalmente o fisicamente handicappati devono condurre una vita piena e decente, in condizioni che garantiscano la loro dignità, favoriscano la loro autonomia e agevolino una loro attiva partecipazione alla vita della comunità” tratto dall’articolo 23 della convenzione sui diritti dell’infanzia dell UNICEF.
Parchi inclusivi in Italia
Nel nostro paese sono molto pochi i parchi accessibili ai bambini diversamente abili, sia negli spazi pubblici che nelle scuole questo aspetto è spesso trascurato facendo anche poca attenzione alle barriere architettoniche che si vengono a creare. I comuni si stanno pian piano aprendo a questa sensibilità, e anche tra i cittadini sta aumentando l’interesse nel promuovere questo tipo di soluzioni con associazioni dedicate e gruppi su Facebook con l’obiettivo di dare risalto ai parchi che, in Italia e all’estero, permettono il gioco di tutti, indistintamente dal tipo di abilità.
Un parco inclusivo per tutti
Particolarmente bello il progetto di Claudia e Raffaella, due mamme romagnole che scontente della situazione sul loro territorio, decidono di fondare con un gruppo Facebook chiamata “un parco inclusivo per tutti“ con lo scopo di dare visibilità alle aree gioco attrezzate e alle idee per favorire il gioco dei bambini i disabili.
Un altro esempio di civiltà è dato dal comune di Jesolo che recentemente ha pubblicato un documento con le linee guida per la costruzione di un buon parco giochi inclusivo chiamato “Stessi Giochi Stessi Sorrisi“. La forza di questo progetto sta nell’installazione di attrezzature e di percorsi che permettono il gioco di bambini normodotati insieme a bambini speciali, favorendo così l’integrazione e il gioco fra loro. Quando è possibile questa è la strada da preferire quando si progetta un parco giochi inclusivo.
La proposta di Sarba
Sarba spa da anni si impegna nella creazione di parchi inclusivi, valorizzando l’handicap in quanto capace di suscitare, fin dalla tenera età, un senso di integrazione e attenzione all’altro molto importanti per la società del futuro. Sarba propone una progettazione attenta dello spazio tenendo conto delle esigenze della disabilità con pavimentazioni anti trauma dedicate, attrezzature per parchi che permettono anche il gioco dei bambini speciali e arredi capaci di accogliere le disabilità.
In un parco inclusivo possiamo inserire:
– Le altalena cesto SC/505.CS “Basket Swing”. che grazie al suo cestone centrale può accogliere bambini normodotati e speciali insieme e l’altalena SC/505.IS” Inclusive Swing” che ospita il bambino insieme alla carrozzina. Poter salire sull’altalena senza separarsi dalla carrozzina è un vantaggio non da poco per quelle situazioni dove sarebbe difficile separarsi dalla stessa.
– Due grandi castelli: il Grande castello con scivolo elicoidale L/372.S e Castello di Re Caramella L/372 provvisti di accesso per i bambini disabili in carrozzina o con difficoltà motorie. La diversificazione degli accessi permette la simultanea presenza di molti bambini di età diverse e a individui portatori di handicap. La struttura è stata progettata per potere agevolare l’ingresso dei piccoli fruitori con difficoltà motorie tramite rampa di accesso inclinata e la predisposizione dell’ accesso alla pista scivolo con altezza di partenza sopraelevata.
– Pannelli gioco o sonori che grazie alla loro grande versatilità possono inserirsi in qualsiasi contesto senza problemi, in particolar modo nel parco inclusivo.
– Tavoli con panche speciali, allungati da un lato, per ospitare ragazzi in carrozzina, o tavoli botanici e di lavoro studiati per far interagire ragazzi diversamente abili.
L’ufficio tecnico Sarba è sempre al lavoro per accontentare al cliente con personalizzazioni o attrezzature “ad Hoc”, con studi e progettazioni atti a garantire il miglior risultato per tutti.
Il gioco è da sempre lo strumento di educazione principe per il bambino, ed il gioco inclusivo è la base per una società moderna e solidale.
(L’immagine in copertina è tratta dal documento “Stessi giochi, stessi sorrisi” redatto dall’ufficio comunicazione del comune di Jesolo. Per contatti: comunicazione@comune.jesolo.ve.it)